L’INTELLIGENZA EMOTIVA E LA COMPETENZA SOCIALE
L’intelligenza emotiva coinvolge l’abilità di percepire, valutare ed esprimere un’emozione. Essere in grado di accedere ai propri sentimenti e/o crearli facilita i pensieri. L’intelligenza emotiva ci permette quindi di capire l’emozione che stiamo vivendo e di regolarla promuovendo la nostra crescita emotiva e intellettuale”.
Tutti noi, chi più chi meno la possiede, ma ciò che è utile e interessante è la possibilità di svilupparla.
La competenza emotiva è l’insieme di abilità pratiche necessarie per una maggiore autoefficacia dell’individuo nelle relazioni che suscitano emozioni. Presuppone la presenza di conoscenza delle proprie e altrui emozioni e dell’abilità di comportamento intesa come la capacità di gestire e regolarle per affrontare le diverse situazioni che si propongono. Attraverso questi elementi, l’individuo è in grado di intraprendere relazioni positive con gli altri e di favorire comportamenti socializzanti.
Sviluppare competenze emotive significa favorire scambi comunicativi, migliorare il proprio problem-solving e stimolare il pensiero costruttivo. Lo sviluppo della competenza emotiva riguarda anche la regolazione delle proprie emozioni (strettamente legata anche al loro controllo) in cui l’individuo produce livelli ottimali e socialmente accettabili di comportamento. È attraverso l’interazione con altri individui che si modella il comportamento emotivo ritenuto idoneo nei diversi contesti, ed è la socializzazione che stabilisce le norme entro le quali le emozioni si devono manifestare per essere considerate appropriate. Secondo Goleman la struttura della competenza emotiva è composta dalla competenza personale e la competenza sociale.
La competenza personale è il modo in cui controlliamo noi stessi attraverso la consapevolezza di sé riconoscendo le proprie emozioni e il modo in cui esse influiscono sulla prestazione, attraverso la conoscenza dei propri punti di forza e di debolezza e attraverso la riflessione appresa dall’esperienza; la padronanza di sé mediante il dominio delle emozioni, la flessibilità nel gestire il cambiamento e la capacità di avere un atteggiamento aperto di fronte a nuove idee; la motivazione intesa come spinta interiore a migliorare, a cogliere le occasioni ed a perseguire gli obiettivi nonostante gli ostacoli.
La competenza sociale è il modo in cui gestiamo le relazioni con gli altri attraverso l’empatia intesa come la capacità di ascoltare e comprendere le esigenze e i sentimenti altrui. Le competenze sociali favoriscono legami collaborativi, la costruzione attorno a sé di consenso e appoggio, la facilitazione alla comunicazione e la gestione dei conflitti. La competenza sociale può essere riassunta in 5 grandi categorie:
- competenze comunicative
- competenze di leadership
- competenze nella soluzione dei conflitti
- competenze nella soluzione dei problemi
- competenze nel prendere decisioni
Alla competenza sociale si associa anche il Cooperative Learning cioè la capacità di lavorare in gruppo nel quale queste abilità vengono acquisite e sviluppate e dove il collaborare insieme è indispensabile per poter mettere insieme competenze diverse per far fronte alla spaventosa accelerazione di informazioni tecnico-scientifiche.